CONCORSO PNRR PER EDIFICIO PUBBLICO SCOLASTICO
CONCORSO PNRR PER EDIFICIO PUBBLICO SCOLASTICO
Client: STUDIO FFWD ARCHITETTURA
Budget: € 2.183.600,00
Structural Design: Sertec srl
MEP Design: Sertec srl
Il progetto corrisponde ad una sostituzione edilizia della scuola esistente nel comune di Capoterra, ormai obsoleta. La nuova scuola è progetta per 128 studenti ed è concepito come un completamento del vicino asilo.
Il layout volumetrico è differente in relazione alla funzione interna: aule e palestra. I volumi si distinguono ulteriormente per le diverse texture esterne dei materiali di finitura: sughero per la palestra, intonaco chiaro per il resto dell’edificio. Questo crea uno spazio tra la strada e il nuovo complesso di edifici, organizzato come una piazza, un nuovo punto di incontro per il quartiere. Al rapporto tra i pieni ed i vuoti delle facciate e all’illuminazione naturale degli ambienti viene dedicata una particolare attenzione: la parete verso strada della palestra è prevista con rivestimento in lamiera traforata in modo da schermare le finestre verticali interne garantendo così con i lucernari zenitali un’illuminazione interna discreta e diffusa, mentre le vetrate in corrispondenza delle aule e della mensa sono di dimensioni ampie per assicurare una continuità visiva tra l’interno degli ambienti ed e il paesaggio circostante. Gli ambienti interni della scuola sia gli spazi connettivi e sia le aule sono ideati per garantire innanzitutto spazi di incontro e di relazione. Il corridoio distributivo che collega le diverse funzioni dell’edificio è contraddistinto da nicchie con sedute interne, gli spazi connettivi prospicienti le aule sono contraddistinti da aperture vetrate, angoli colorati con sedute morbide, parete sketch wall, cosi come all’interno delle aule, l’ambiente vuole essere vario ed accogliente.
L’edificio si caratterizza per l’utilizzo di soluzioni strutturali ad elevato livello di prefabbricazione con l’uso il più possibile di tecnologie e finiture cosiddette “a secco” in modo da ridurre sensibilmente i tempi di costruzione rispetto ad un edificio tradizionale e garantire un’esecuzione dei lavori accurata, precondizione per la durabilità nel tempo dell’intervento.
Dal punto di vista dell’inserimento ambientale il progetto si inserisce in un lotto già edificato lacerto di un antico uliveto delimitato verso il Rio San Girolamo da una tipica vegetazione mediterranea composta da eucalipti. Il nuovo edificio vuole valorizzare queste preesistenze implementandole con altre essenze arboree autoctone organizzando l’impostazione planimetrica delle aule con il loro diretto affaccio sulla macchia mediterranea che delimita il cortile interno verso il Rio San Girolamo.