| CLIENTE | Regione Valle d’Aosta |
| BUDGET | € 1.282.613,63 |
| ARCHITECTURAL DESIGN | Sertec srl |
| STRUCTURAL DESIGN | Sertec srl |
| SAFETY | Sertec srl |
CHÂTILLON- AOSTA: VERIFICA DELLA VULNERABILITA’ SISMICA DELL’EDIFICIO SEDE DELLA FONDAZIONE PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE TURISTICA
La Regione Valle d’Aosta ha affidato a Sertec Engineering Consulting il progetto di verifica della vulnerabilità sismica dell’edificio sede della fondazione per la formazione professionale turistica sito in Châtillon.
L’edificio scolastico esistente, edificato nella seconda degli anni 80, è composto da sei unità strutturali distinte, visibili dalla presenza di doppi pilastri che identificano giunti strutturali tra i diversi corpi di fabbrica.
La procedura utilizzata per la valutazione della sicurezza e per il calcolo degli indici di rischio sulla struttura esistente è stata la seguente:
♦ ricerca storica, analisi della documentazione ed esecuzione di sopralluoghi finalizzati alla valutazione e alla verifica dello stato di conservazione della struttura
♦ esecuzione di campagna sperimentale di indagini sui materiali costituenti la struttura, finalizzata ad ottenere il raggiungimento del livello di conoscenza LC2, come previsto da normativa tecnica vigente
♦ esecuzione di indagini sismiche tipo MASW per la determinazione dei parametri sismici propri da considerare per la valutazione dell’azione sismica
Le indagini sperimentali, contestualmente ai sopralluoghi eseguiti, hanno consentito la realizzazione di diverse modellazioni tridimensionali di ciascuna unità strutturale, finalizzate al calcolo degli indici di rischio sismico.
Sulla base dei risultati della verifica di vulnerabilità sismica, è stato possibile identificare puntualmente gli interventi strutturali da prevedere per l’adeguamento sismico della struttura. I criteri di scelta sono risultati dal «giusto compromesso» tra l’efficienza strutturale della soluzione e la possibile gestione del cantiere in termini di minimizzazione delle interferenze con la funzionalità dell’opera.
La principale criticità riscontrata nella vulnerabilità sismica è riconducibile ad un elevato peso proprio della struttura portante, che comporta l’insorgere di forze sismiche sugli elementi strutturali costituenti il fabbricato. Si è proposto pertanto, come primo intervento, l’alleggerimento del peso totale della struttura, ipotizzando la sostituzione, mediante demolizione integrale, del solaio di copertura esistente, avente struttura in latero – cemento, con nuova copertura avente orditura principale in legno lamellare. Nell’ipotesi di sostituire tale orizzontamento si è riscontrato un buon miglioramento, seppur non sufficiente ad ottenere l’adeguamento sismico della struttura, del comportamento di ciascuna unità strutturale.
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