CATEGORIA | Architettura |
TIPOLOGIA | Terziario |
PROGETTO | Bioindustry Park Restaurant & Bar |
COMMITTENTE | Bioindustry Park Silvano Fumero S.p.A. |
LUOGO | Colleretto Giacosa (TO) |
ANNO | 2018-2019 |
SUPERFICIE | 680 mq |
STATO | completato |
Al centro del Bioindustry Park, di fronte al lago artificiale, Sertec viene incaricata di riqualificare il vecchio locale interrato, ex centrale di cogenerazione, per inserirvi al di sopra la mensa aziendale e un bar a servizio degli utenti dell’hub tecnologico.
Con l’obiettivo di introdurre nel campus un luogo di relax e occasione di incontro tra i dipendenti, Sertec, con il nuovo basso fabbricato curvilineo, prosegue simbolicamente la collina verde che abbraccia il lago, in modo tale da minimizzare l’impatto paesaggistico dell’architettura e allo stesso tempo offrire ai clienti del ristorante la miglior vista sullo specchio d’acqua.
Seguono la suddetta logica le grandi aperture trasparenti e l’ampia terrazza sul lato Nord del fabbricato che consentirà, insieme alla veranda sul lato Sud, di consumare pasti e bevande anche all’esterno durante la bella stagione. La quinta scenica che si viene a formare diventa così il luogo ideale per una pausa dal lavoro e per accogliere eventi aziendali, anche nelle ore serali, grazie al nuovo impianto luci.
L’edificio in progetto conta molteplici ingressi in modo da agevolare l’accesso degli utenti provenienti da tutte le aziende del parco. Inoltre, al fine di garantire un’accessibilità in totale sicurezza agli utenti, è previsto un nuovo percorso pedonale di collegamento tra la reception del parco e la nuova mensa.
Per poter svolgere meeting di lavoro smart ed informali, sono stati adottati particolari accorgimenti nel design d’interni, facendo attenzione alla disposizione delle sedute e alla scelta di colori e materiali dei rivestimenti e dell’arredo, in favore di un miglior comfort visivo e acustico; inoltre il bancone del cafè e i tavoli del bar e della grande sala del ristorante sono dotati di prese di corrente.
Nella cucina, la zona di preparazione vivande è stata suddivisa in due parti al fine di consentire la possibilità di preparare diete personalizzate e cibi dedicati alle intolleranze alimentari, mentre la zona cottura è prevista come unico ambiente dotato di tutti gli accessori necessari.
Al piano interrato della struttura esistente verrà collocato il gruppo di pompaggio del laghetto e dell’impianto di irrigazione e verrà posizionato l’inverter del nuovo impianto fotovoltaico il quale renderà autonomo a livello energetico il fabbricato.
Il lavoro è stato svolto in collaborazione con l’Arch. Hermann Kohllöffel.